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Fine dello smart working ?

L’ultimo decreto legge ha posto le condizioni per il progressivo ritorno in presenza, a partire dal 15 ottobre, dei dipendenti della pubblica amministrazione. Progressivo in quanto, inizialmente, si sta dando priorità alle attività di sportello e ricevimento, per poi passare, successivamente agli uffici, con l’obiettivo di archiviare come “ordinaria” la modalità dello smart working. Si prospetta, quindi, un modello flessibile anche per la pubblica amministrazione, con l’alternanza lavoro in presenza-smartworking al fine di evitare l’eccessivo concentramento dei dipendenti negli uffici.

Anche per il settore privato si sta verificando sempre più un ritorno in sede, con alcune grandi aziende (Vodafone, Unicredit, Bnl) che tuttavia prevedono che almeno il 60% del loro personale continuerà a lavorare da remoto. L’ibrido, quindi, inteso come combinazione lavoro a distanza e lavoro in presenza sarà il modello predominante anche per i prossimi mesi, con l’esigenza e l’obiettivo di cogliere il meglio da entrambe le tipologie di lavoro: non esiste, infatti, una formula definita, e le modalità di attuazione molto dipendono dall’ambiente, dall’organizzazione e dalle politiche aziendali. C’è chi come Amazon e Facebook, ad esempio, consentirà ai dipendenti di lavorare da casa a tempo indeterminato e chi, come Desigual, invece, permetterà ai lavoratori di scegliere se trascorrere tre giorni a settimana in ufficio.

Malgrado, quindi, i buoni numeri degli ultimi mesi della curva epidemiologica nel nostro Paese e l’ottimo andamento della campagna vaccinale, non si sta assistendo, almeno al momento, ad un ritorno in massa dei dipendenti. Lo smart working, infatti, porta molto spesso ad un aumento del benessere del lavoratore, senza compromettere la sua produttività, e per questo la giusta combinazione quale elemento flessibile si sta dimostrando vincente.

Come gestire un lavoro sempre più ibrido?

Ibrido è ormai diventata la parola associata al nuovo lavoro flessibile del mondo post Covid. EcosAgile supporta, con una serie di strumenti e soluzioni, le aziende nel ritorno in ufficio, attraverso una nuova concezione degli spazi di lavoro.

EcosAgile Workspace è il software in cloud per la prenotazione e gestione web degli spazi di lavoro, delle aree di coworking e delle sale riunioni per l’ottimizzazione degli ambienti a favore di smart workplaces. Può essere integrato con EcosAgile eMeeting, il display wi-fi per la gestione e pianificazione delle riunioni in azienda. Consente all’organizzatore di effettuare la prenotazione dei meeting in pochi secondi e con pochi clic, con l’inserimento dei partecipanti e con la visione real-time dello stato delle sale, la loro disponibilità e le loro caratteristiche.

Dispositivo Controllo Lettura Validazione Green Pass Europeo

Lo smart working, tuttavia, continua a rappresentare un modello molto diffuso e necessario in diverse realtà aziendali. EcosAgile Smart Working è il software agile e integrato che, grazie al cloud, consente a manager, dipendenti e collaboratori di lavorare con efficacia ovunque si trovino grazie a soluzioni web e app orientate all’ottimizzazione dei processi.

  • Timbratura del Personale fuori sede via smartphone con APP eTime, disponibile su iOS e Android
  • Pianificazione attività lavorative con definizione dei task di lavoro per progetti e commesse
  • Gestione consuntivazione ore di lavoro su Timesheet
  • Avanzamenti calendarizzati con i GANTT delle attività assegnate

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